Nero come la neve di Marco Della Croce martedi 25 luglio ore 18.15

martedi 25 luglio ore 18.15 in piazza Mottino presso la nostra sede sociale della sezione si terrà l’incontro con Marco della Croce moderato dalla professoressa Ines Bommino

Classe 1961. Laureato in farmacia, ha collaborato con le testate “Tuttoturismo”,
Quark”, “Vitality”, “Airone”, “Dodo” e “Gente” e ha scritto “Guida delle Cinque Terre” (Meridiani-Paoline), “Cinque Terre Trekking” (5 Trek) e “I sentieri della Val di Vara” (coautore, Felici Editore) e “Un KO di 17 secondi” (Storie di Sport). Ha lavorato anche nel campo del fumetto come collaboratore di “Fumo di China” e “IF”. Ha al suo attivo i romanzi “Nera di malasorte” (Felici, 2013), “Venus” (Sillabe di Sale, 2015) e “Black Magic Woman” (Sillabe di Sale, 2018, oltre a due racconti pubblicati in “Giallo Pisano” (Felici, 2013) e “Nero di Spezia” (Felici, 2014). Di quest’ultima antologia è stato anche il curatore editoriale.

sinossi:

La Spezia, diciotto dicembre 1938: è appena iniziata la settimana di Natale, quando in un vicolo del centro viene ritrovato il cadavere di Fiorella Monachesi, una giovane maestra elementare marchigiana assassinata con un colpo di pistola al cuore. 

A indagare sono Dario De Santis, un commissario romano segnato da una spaventosa tragedia familiare, e il suo fedele collaboratore, il brigadiere Lucio Tonelli, spezzino purosangue e sbirro abile e leale. 

Non ci vuole molto, ai due, per scoprire che la vittima è da poco uscita da una travolgente storia d’amore con un ricco, quanto misterioso, fidanzato.

Mentre la città è flagellata da una terribile tramontana, De Santis e Tonelli, coadiuvati da Russo, una giovane guardia napoletana, dovranno districarsi tra spie dell’OVRA, Camicie Nere, medici avidi, direttori didattici, sovversivi da operetta, puttane d’alto bordo, galeotti redenti, portieri esaltati e infermiere sognatrici, 

riuscendo, alla fine, a scoprire la terribile verità…

L’evento promette di essere un’esperienza culturale di grande spessore, che unirà la passione per la letteratura, alla bellezza del paesaggio di Lerici e che non mancherà di attrarre anche 
numerosi appassionati del territorio circostante.